Nel 2020, i più importanti dipinti di Jan van Eyck sono tornati per alcune settimane a Ghent. In occasione della mostra “An optical revolution” all’MSK, il Museo delle Belle Arti, oltre metà delle opere del grande pittore fiammingo del Medioevo si sono ritrovate tutte insieme, come per una grande festa.
In che cosa consiste la “rivoluzione nel vedere” che ha dato il titolo alla mostra? Nel perfezionamento della tecnica di pittura a olio, per esempio, come nella resa dei dettagli e nell’attenzione naturalistica. E le undici opere originali esposte a Ghent – dai ritratti di ricchi borghesi del tempo ai pannelli esterni dello stupendo Polittico dell’Agnello Mistico, l’opera principale del maestro fiammingo – ne sono straordinarie testimonianze.
Ma nel loro viaggio di ritorno, che cos’hanno trovato in città i personaggi dei ritratti, a cui abbiamo idealmente ridato voce e vita in queste episodio? Tra monumentali opere di street art, tour dei sette sensi e un’antica tradizione gastronomica, Ghent è una delle città di riferimento per chi ha inserito le Fiandre tra le prossime destinazioni, soprattutto se si ama la bicicletta.