È disponibile il terzo episodio di Equilibrio Digitale, il podcast di Luca Conti. Puoi iscriverti e ascoltarlo su iTunes (dove puoi anche lasciare la tua recensione) oppure cliccando sul visore qui sotto.
App e dispositivi, come i wearable, possono aiutarti a dormire meglio, a fare più attività fisica e a mangiare sano. La tecnologia, insomma, può essere utile alla tua salute, e i riscontri scientifici lo confermano, ma devi volerlo.
I fitness tracker, oggi, non misurano più semplicemente passi, distanza percorsa e calorie consumate: monitorano il battito cardiaco 24/7, per farti capire quanto sei stressato e perché. e si stanno trasformando in personal trainer per permetterti di raggiungere i tuoi obiettivi di attività fisica giornaliera. In più c’è anche una app che consente di tenere traccia dei 10 alimenti (e delle due azioni) che faresti bene a inserire nella tua dieta per prevenire le principali malattie che causano la morte.
L’intervento di Jennifer Bertrand è tratto da una puntata di Note to Self, un podcast condotto da Manoush Zomorodi e prodotto da WNYC che si pone le domande di chiunque cerchi di preservare la propria umanità nel rapporto con la tecnologia.
Il video con l’animazione dal titolo “23 and 1/2 hours: What is the single best thing we can do for our health?” è del dottor Mike Evans:
Qui il post di Luca Conti in cui se ne parla.
Puoi seguire il dottor Giuseppe Fattori, che si occupa di prevenzione e marketing sociale (il marketing per promuovere i buoni comportamenti, compreso l’uso di social media e mobile health), su Twitter.
Il video del dottor Greger (che conduce anche un podcast) sul libro “How Not to Die” (Sei quel che mangi. Il cibo che cambia la vita. Baldini Castoldi, pagg. 629, 20 euro in versione cartacea o 7.99 in versione e-book) e sulla app collegata:
Qui il post di Luca Conti sulla “dozzina del Dottor Greger”.