«So di dare un’immagine un po’ anziana della chiesa cattolica», dice Alessandra, «ma io la vedo come i miei nonni, che mi accompagnano e mi danno una direzione, a cui forse manca un po’ di intuito, di freschezza, di novità».
Alessandra ha 31 anni, è laureata in Teologia e insegna religione in una scuola media: è una dei tre protagonisti di questo episodio dedicato ai cattolici con il quale inizia il nostro viaggio nella geografia delle fedi dei trenta-quarantenni in Italia.
Si parte dal Seminario maggiore nel centro storico di Padova, dove una volta gli allievi “erano truppe”, mentre oggi sono poche decine. «C’è certamente un problema di riconoscimento in una comunità da parte di tanti giovani, il che porta a un pellegrinaggio “fai da te” per crearsi un’esperienza personale», conferma Paolo Rappellino, giornalista del mensile Jesus, che abbiamo individuato come personaggio di riferimento. «Anche se il mondo cattolico è molto vario al suo interno, oggi un trentenne credente fa parte di una minoranza».