Da qualche anno – la prima manifestazione risale all’autunno del 2018 – il dibattito sui cambiamenti climatici ha trovato nuovi protagonisti nei gruppi di attivisti: giovani, competenti, appassionati e anche molto coreografici, come i ragazzi di Fridays for Future ed Extinction Rebellion, che hanno un obiettivo preciso: contrastare la crisi climatica e andare verso un mondo senza petrolio, imponendo una trasformazione ancora più profonda e radicale dei comportamenti di ciascuno di noi.
Come si è visto prima e durante la Cop26 di Glasgow, finalmente anche la loro voce conta ed è stata ascoltata dai governanti di mezzo mondo. Ma chi sono questi ragazzi? Che cosa chiedono? Propongono soluzioni irrealizzabili o hanno i piedi per terra? Abbiamo raccolto le loro voci e le loro idee, convinti comunque che per una svolta globale sia necessario coinvolgere nella protesta anche categorie della società che sono spesso trascurate da questi movimenti.