C’è un altro consiglio non richiesto, oltre ai due che vi abbiamo dato nella newsletter numero 46, a cui teniamo molto. Venerdì 13 marzo, dalle 6 del mattino a mezzanotte, su YouTube e su centinaia di siti di news e di emittenti ci sarà una lunga staffetta tra conduttori radio e tv, e giornalisti di stampa e web per dar vita a un grande live streaming. L’obiettivo è raccontare al mondo come reagisce l’Italia davanti all’emergenza Coronavirus, e sostenere con una raccolta fondi il grande sforzo di medici e infermieri.
L’iniziativa si chiama L’Italia chiamò Nelle 18 ore si passeranno il testimone, tra gli altri Ernesto Assante (la Repubblica), Barbara Carfagna (Rai 1), Massimo Cerofolini (Rai Radio 1), Helga Cossu (SkyTg24), Massimo Giannini (Radio Capital), Marino Sinibaldi (Rai Radio 3), Simone Spetia (Radio 24) e Andrea Vianello (Rai 1). Racconteranno le storie di chi sta tenendo aperte le scuole assicurando a migliaia di ragazzi la continuità didattica usando la tecnologia. Incontreranno imprenditori e manager che con lo smart working stanno reinventando le proprie aziende per continuare a essere le protagoniste del tessuto produttivo del nostro Paese. Si collegheranno con i tanti artigeni e wwworkers distribuiti in ogni angolo d’Italia che continuano ad animare le loro piccole imprese artigiane sfruttando le leve del digitale. E poi ci saranno festival culturali, produzioni teatrali, concerti e mostre sospese o cancellate: performance, interviste, canzoni, poesie, tutte in streaming dalle case degli artisti.
Grazie alla collaborazione di tutte le compagnie telefoniche, sarà possibile inviare un sms o, in alternativa, effettuare un versamento su un conto corrente messo a disposizione dalla Protezione Civile. Tutte le informazioni per contribuire saranno disponibili sul sito www.litaliachiamo2020.it. Il ricavato verrà destinato ai reparti di terapia intensiva maggiormente “stressati” dall’emergenza in corso.