Il pub è il luogo simbolo della birra. Uno spazio di aggregazione e di festa, di relax e di cultura. Per ripercorrerne la storia bisogna fare un salto nel tempo e nello spazio e proiettarci sull’isola britannica all’inizio del XII secolo, quando le “ale wives”, le mogli birraie, lasciavano da parte un po’ di prodotto da fare assaggiare in cucina ai viandanti. Se invece si vuol conoscere che cosa è stato per noi italiani il pub, basta andare indietro di una quindicina di anni e guardare alla città di Roma dove questa tipologia ha raggiunto le vette più alte, facendo diventare la birra artigianale un fenomeno popolare.
Accompagnati da Alessandro Belli, pubblican dell’Arrogant Pub di Reggio Emilia, vivremo l’atmosfera magica del bancone e capiremo come gli italiani hanno plasmato a loro immagine questi luoghi. Con Riccardo Franzosi, del birrificio Montegioco, Luca Giaccone, curatore della Guida alle birre d’Italia, e Federico Quaranta, noto conduttore televisivo e radiofonico, analizzeremo invece i diversi modi in cui si può fare territorio attraverso la birra.
Tutti gli episodi
1. Uno strano bar in cima alle Langhe
Immaginate il tipico borgo di provincia – un piccolo villaggio con le vie strette, sopra una collina. Questo è Piozzo: poco più di 900 abitanti nel Cuneese, un castellozzo e ben tredici chiese. E proprio accanto a una di queste, la chiesa di Santo Stefano, nel 1986 un ragazzo di
2. Le prime birre: la rivoluzione può cominciare
È cominciato tutto per caso, come a volte accade con i progetti più clamorosi. Mentre Teo Musso prova a dimenticare il fallimento di un’altra delle sue idee bizzarre al bancone di un bar di Strasburgo, uno sconosciuto gli racconta per filo e per segno in che modo ha appena avviato
3. Un posto a tavola nei ristoranti stellati
Nel tempo si è affermata in Italia la convinzione che l’abbinamento con la pizza fosse l’unico possibile per la birra, al punto da diventare un classico. E invece la birra – soprattutto se così varia per sapori, profumi e tipi di preparazione come quella artigianale – è una straordinaria opzione
4. Il mondo nuovo dentro un bicchiere
Fino alla prima metà dell’Ottocento donne e uomini hanno bevuto da contenitori che impedivano di conoscere l’aspetto delle bevande. Con l’innovazione tecnologica, però, è stato possibile produrre in serie bicchieri in vetro, e l’elemento visivo è diventato fondamentale.
6. Una birra tutta italiana
Come si può passare dalla terra alla birra, creando una forte connessione tra quello che finisce nella bottiglia e l’agricoltura? Avvicinando sempre di più la produzione delle materie prime a quella della bevanda. È con questo obiettivo che nasce Nazionale, la prima birra italiana al 100% prodotta da un birrificio
Trailer. Dal 22 aprile una nuova serie sulle birre artigianali
Eugenio Signoroni, eletto food writer dell’anno per il 2021 da Identità Golose per il podcast Lievito Madre, torna a raccontare una storia straordinaria che ha cambiato il nostro modo di bere, mangiare e stare insieme.
1. Uno strano bar in cima alle Langhe
Immaginate il tipico borgo di provincia – un piccolo villaggio con le vie strette, sopra una collina. Questo è Piozzo: poco più di 900 abitanti nel Cuneese, un castellozzo e ben tredici chiese. E proprio accanto a una di queste, la chiesa di Santo Stefano, nel 1986 un ragazzo di
2. Le prime birre: la rivoluzione può cominciare
È cominciato tutto per caso, come a volte accade con i progetti più clamorosi. Mentre Teo Musso prova a dimenticare il fallimento di un’altra delle sue idee bizzarre al bancone di un bar di Strasburgo, uno sconosciuto gli racconta per filo e per segno in che modo ha appena avviato
3. Un posto a tavola nei ristoranti stellati
Nel tempo si è affermata in Italia la convinzione che l’abbinamento con la pizza fosse l’unico possibile per la birra, al punto da diventare un classico. E invece la birra – soprattutto se così varia per sapori, profumi e tipi di preparazione come quella artigianale – è una straordinaria opzione
4. Il mondo nuovo dentro un bicchiere
Fino alla prima metà dell’Ottocento donne e uomini hanno bevuto da contenitori che impedivano di conoscere l’aspetto delle bevande. Con l’innovazione tecnologica, però, è stato possibile produrre in serie bicchieri in vetro, e l’elemento visivo è diventato fondamentale.
6. Una birra tutta italiana
Come si può passare dalla terra alla birra, creando una forte connessione tra quello che finisce nella bottiglia e l’agricoltura? Avvicinando sempre di più la produzione delle materie prime a quella della bevanda. È con questo obiettivo che nasce Nazionale, la prima birra italiana al 100% prodotta da un birrificio
Trailer. Dal 22 aprile una nuova serie sulle birre artigianali
Eugenio Signoroni, eletto food writer dell’anno per il 2021 da Identità Golose per il podcast Lievito Madre, torna a raccontare una storia straordinaria che ha cambiato il nostro modo di bere, mangiare e stare insieme.