Oltre a essere un museo a cielo aperto, Pompei è la maggiore fonte di informazioni sulla vita quotidiana degli antichi romani. E ogni nuovo ritrovamento, come in un puzzle, compone un’immagine in perenne mutamento e regala sorprese incredibili e affascinanti.
Seguendo idealmente due uomini nel loro ultimo giorno, prima dell’eruzione del Vesuvio, in questo secondo episodio di Pompei. La città viva passeggeremo tra le strade traboccanti di vita e scopriremo la Pompei delle botteghe e la Pompei città d’arte, le taverne che si trovavano lungo le strade e le domus i cui affreschi erano simboli di status sociale. Assaggeremo il vino che oggi si è ripreso a produrre e osserveremo gli edifici che all’inizio del ‘900 hanno offerto al celebre architetto Le Corbusier le basi per la sua idea di architettura.
Intervengono: Giuseppe Di Napoli, docente di Disegno e Colore allo IED di Milano; Massimo Montanari, docente di Storia dell’Alimentazione all’Università di Bologna; Fabrizio Pesando, docente di Archeologia e Storia dell’Arte Romana all’Università Orientale di Napoli; Carlo Rescigno, docente di Archeologia Classica all’Università della Campania “Luigi Vanvitelli”; Grete Stefani, funzionario archeologo del Parco Archeologico di Pompei; Marida Talamona, docente di Storia dell’Architettura Contemporanea all’Università Roma 3; Luana Toniolo, funzionario archeologo del Parco Archeologico di Pompei.
Puoi trovare la trascrizione integrale del secondo episodio cliccando su queste parole.
Nella foto di Luigi Spina il termopolio rinvenuto ancora intatto tra il 2019 e la fine del 2020 nella Regio V.
Tutti gli episodi
1. Il museo vivente
La città più antica del mondo vive nel presente e parla al futuro. Il clamoroso “effetto Pompei”, che ha portato il Parco Archeologico quasi a raddoppiare i visitatori nel giro di pochi anni sfiorando i 4 milioni nel 2019, è frutto di uno dei più ambiziosi interventi mai visti in
3. Cinquantamila volte Hiroshima
Vivere sotto la minaccia di una catastrofe, oggi come ieri. Senza saperlo, come accadde agli abitanti di Pompei nel primo secolo dopo Cristo, oppure essendone perfettamente consapevoli, com’è attualmente per i 700.000 abitanti dei sette Comuni della vasta area vesuviana che vivono attorno al vulcano.
4. I volti della ricerca
La storia di Pompei è anche la storia epica degli scavi, iniziati nel 1748 sotto Re Carlo III di Borbone e tuttora in corso, e con la prospettiva di altri importanti ritrovamenti nei 22 ettari ancora da scoprire. In questo quarto episodio di Pompei. La città viva raccontiamo il romanzo
5. La città dell’amore
Uno dei ritrovamenti più recenti tra gli scavi del Parco Archeologico di Pompei è anche il più affascinante: un piccolo, delicatissimo affresco, sulla parete di una ricca domus, che ritrae Leda sedotta da Zeus. Per poterla avvicinare, il dio ha assunto l’aspetto di un cigno e si protende verso di
6. Dal Grand Tour a Lonely Planet
La scoperta di Pompei, a metà del Settecento, è una vera rivoluzione, che sposta il baricentro dell’attenzione verso Sud. L’apertura degli scavi fa cambiare le rotte del Grand Tour europeo e creano l’idea moderna di turismo, per cui a Pompei arrivano in visita intellettuali e grandi artisti: da Winckelmann a
1. Il museo vivente
La città più antica del mondo vive nel presente e parla al futuro. Il clamoroso “effetto Pompei”, che ha portato il Parco Archeologico quasi a raddoppiare i visitatori nel giro di pochi anni sfiorando i 4 milioni nel 2019, è frutto di uno dei più ambiziosi interventi mai visti in
3. Cinquantamila volte Hiroshima
Vivere sotto la minaccia di una catastrofe, oggi come ieri. Senza saperlo, come accadde agli abitanti di Pompei nel primo secolo dopo Cristo, oppure essendone perfettamente consapevoli, com’è attualmente per i 700.000 abitanti dei sette Comuni della vasta area vesuviana che vivono attorno al vulcano.
4. I volti della ricerca
La storia di Pompei è anche la storia epica degli scavi, iniziati nel 1748 sotto Re Carlo III di Borbone e tuttora in corso, e con la prospettiva di altri importanti ritrovamenti nei 22 ettari ancora da scoprire. In questo quarto episodio di Pompei. La città viva raccontiamo il romanzo
5. La città dell’amore
Uno dei ritrovamenti più recenti tra gli scavi del Parco Archeologico di Pompei è anche il più affascinante: un piccolo, delicatissimo affresco, sulla parete di una ricca domus, che ritrae Leda sedotta da Zeus. Per poterla avvicinare, il dio ha assunto l’aspetto di un cigno e si protende verso di
6. Dal Grand Tour a Lonely Planet
La scoperta di Pompei, a metà del Settecento, è una vera rivoluzione, che sposta il baricentro dell’attenzione verso Sud. L’apertura degli scavi fa cambiare le rotte del Grand Tour europeo e creano l’idea moderna di turismo, per cui a Pompei arrivano in visita intellettuali e grandi artisti: da Winckelmann a