Energia dai rifiuti, economia circolare. Il Cavaliere del Lavoro Fabrizio Di Amato, presidente del Gruppo Maire Tecnimont, un colosso che opera con 50 società in 45 Paesi, e nel 2021 ha avuto ricavi per oltre 2 miliardi e 800 milioni di euro, con oltre 1.500 progetti realizzati in tutti e cinque i continenti, ha lanciato una nuova sfida industriale creando i distretti della chimica del futuro. Qui ogni scarto diventa risorsa e si lavora per sintetizzare i carburanti di domani in raffinerie che lavorano all’unisono. E sempre dagli scarti si può iniziare a immaginare di estrarre idrogeno, sul quale peraltro molte aziende stanno già facendo affidamento.
Come il Gruppo Techint, guidato dal Cavaliere del Lavoro Gianfelice Rocca, che ha deciso di usare l’idrogeno per molte delle sue attività industriali, come le acciaierie Tenaris a Dalmine e Ternium, e ridurre l’impatto carbonico.